Il progetto qualità delle attività di Giardinaggio https://www.raccontieortensie.it/qualita/ comincia a prendere forma ; Ho partecipato ad un incontro sulla qualità in sanità con i dirigenti della ASL3 di Torino e presentato la struttura del Manuale Qualità del giardinaggio per illustrare l’approccio e il modo in cui lo aggiorneremo e metteremo a disposizione di chi lo desidera, che mi sembra molto innovativo rispetto a quelle che sono le prassi consolidate da tanti anni. Il modello è stato apprezzato tanto che stiamo ipotizzando di sperimentare tale approccio anche in strutture sanitarie. Per correttezza specifico che il manuale è stato apprezzato, ovviamente, non per i contenuti ( non siamo entrati nel merito) ma per la struttura e il metodo di comunicazione che stiamo predisponendo perché può diventare un modello molto interessante per essere applicato in contesti più complessi come appunto la PA /sanità.
Qualcuno si metterà a ridere ma le analogie nella organizzazione di un giardino e di una attività sanitaria ( tenendo ben presente i diversi contesti), in caso contrario saremmo banali e s … hanno molti punti in comune tanto che come ho già postato in altra occasione il ministero dell’agricoltura ( come è stato fatto per la sanità) ha definito un marchio e un processo di certificazione dei Sistemi Qualità delle aziende che producano prodotti florovivaistici; un approccio che richiede definizione dei processi organizzativi, obiettivi, responsabilità ecc. le stesse cose (fatto salvo ovviamente il contesto) tipiche dei SQ in sanità.
Come per tutte le cose nuove si comincia con tanti limiti ed errori ma si comincia … ecco noi siamo in questa fase ma grazie ai suggerimenti e consigli che stanno arrivando siamo sicuri che questo manuale potrà diventare uno strumento utile per tante persone che stanno approcciando il problema giardinaggio.
Per quanto riguarda le analogie fra giardinaggio e sanità al di là degli aspetti organizzativi io penso che tutti coloro che operano nei due contesti debbano essere persone dolci, emotivamente coinvolgibili, disponibili …. perché un paziente e una pianta (con le dovute differenze) invitano comunque ad essere teneri e dolci.