Il sogno di Giuliani: un collare refrigerante per salvare vite umane in tutto il mondo
Il tre Agosto incontreremo il dott. Giuliani che ci racconterà come è nato e come si sta realizzando il suo sogno, quello di produrre un collare refrigerante, una sorta di frigorifero portatile, con celle interne che abbassano la temperatura del cervello sotto i 37 gradi e che permette di ridurre il rischio di lesioni cerebrali in caso di ictus, trauma cranico grave o arresto cardiaco.
Una idea incredibile capace di salvare vite umane in tutto il mondo.
La cosa che però mi ha colpito di più e convito a chiedergli questo incontro è che Giuliani ha solo 33 anni, fondato la Neuron Guard a 28 e la sua socia Mary Franzese 29 anni, quindi sono giovanissimi ma nelle interviste che ho avuto occasione di leggere parlano sempre di sogni ma anche di come darle concretezza, di Businnes di brevetti, date come se fossero esperti manager nonostante l’età.
Questo mi ha fatto pensare a due cose :
- il genio italiano nel mondo
- I giovani sono il nostro futuro e vanno aiutati ad esprimersi
Come si legge nel sito www.raccontieortensie.it il giardino di ortensie è nato anche per raccontare in un contesto piacevole fatti ed eventi che caratterizzano il nostro contesto sociale in modo da trasmettere ai giovani valori ed esperienze che possono aiutarli a prendere coraggio e come dico spesso a “lanciarsì” e quindi cosa c’è di meglio di questa occasione?
Abbiamo organizzato una cena invitando alcuni giovani per creare quel contesto giusto che permetta di fare emergere oltre agli aspetti tecnici della sua esperienza le sensazioni, la emotività, il coraggio necessario per affrontare sfide come queste. Una sintesi di quello che emergerà da questo incontro sarà messo a disposizione di tutti nel sito e chi volesse altre informazioni potrà contattarci.
Per organizzare questa serata ho anche avuto la opportunità di conoscere Giovanni e Maura di una piccola azienda famigliare che produce vini tipici romagnoli e che invece che affidarsi alla grande distribuzione,come una piccola star up è impegnata a produrre vini senza e/o con quantità veramente minima di conservanti.
Anche questa è una storia che vogliamo seguire e descriveremo con il nostro sito a partire dalla vendemmia 2017; nel frattempo Giovanni e Maura mi hanno fatto omaggio di alcune bottiglie di questo sangiovese che io definisco “speciale e diverso” e che assaggeremo in occasione dell’incontro con Giuliani.